Sara Giannoni (biznieta)

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Caro nonno Camillo,

La prima cosa che mi viene in mente pensandoti e’ che ogni volta che parlo di te, tutti si stupiscono che io abbia un bisnonno, e soprattutto un bisnonno che compie 100 anni!

Ma a parte questo mi viene da pensare che tu non sei un bisnonno qualunque, sei un bisnonno pieno d’energia. Basta pensare ai tuoi frequenti viaggi in treno per Napoli o alle tue passeggiate quotidiane fino alla banca.

Sei anche un uomo di grande cultura: durante i pranzi domenicali molto spesso ci parli di guerra, di politica, di storia…

Mi ricordo del tuo entusiasmo quando ho fatto la comparsa in un film, mi ricordo del tuo orgoglio nel dire che sono brava a scuola.

Tra gli episodi che mi sono rimasti più impressi, mi ricordo della tua barzelletta su Gesù e Buddha, che non ti stanche mai di raccontare, o delle partite a scacchi che abbiamo fatto tanto tempo fa.

Forse il ricordo più bello e’ quando ti ho regalato per il compleanno la poesia cha avevo scritto per scuola, che ti era tanto piaciuta.

Mi rende molto felice vederti orgoglioso di me.

Ti auguro un felice centesimo compleanno.

Tua nipote Sara.